1. Le mamme che hanno partorito con un cesareo sono coraggiose.
Venire preparate per un cesareo non è una passeggiata. Molte volte il partner non è ammesso nella sala operatoria finché l’epidurale è stata somministrata e ciascuno ha “preso il proprio posto”. Questo significa che, nel frattempo, dottori/esse e infermieri/e si sono mossi preparando la sala operatoria (magari parlando del pranzo o del film visto il weekend precedente) e una forte mamma è rimasta seduta su un freddo tavolo operatorio osservando ciò che c’è intorno – spesso spaventata o sentendosi molto sola.
In quei momenti, una mamma che vive un parto cesareo si appiglia al saldo e impetuoso amore che prova per la sua bambina/il suo bambino. Lascia scivolare via la paura. Sa che questo è il meglio per il suo bambino/la sua bambina, nonostante il fatto che “questo meglio” sia un intervento chirurgico con una reale ferita e cicatrice. Anche se “questo meglio” significa lasciar da parte un sogno o una visione di parto costruitasi e arricchitasi nel corso di nove mesi.
Se non hai mai avuto un cesareo, ti consiglio di immedesimarti in quella situazione– mettiti nei suoi panni, sdraiata sul tavolo, in attesa, magari spaventata… Penso che questo sia sufficiente per far capire quanto siano coraggiose queste mamme.
In quei momenti, una mamma che vive un parto cesareo si appiglia al saldo e impetuoso amore che prova per la sua bambina/il suo bambino. Lascia scivolare via la paura. Sa che questo è il meglio per il suo bambino/la sua bambina, nonostante il fatto che “questo meglio” sia un intervento chirurgico con una reale ferita e cicatrice. Anche se “questo meglio” significa lasciar da parte un sogno o una visione di parto costruitasi e arricchitasi nel corso di nove mesi.
Se non hai mai avuto un cesareo, ti consiglio di immedesimarti in quella situazione– mettiti nei suoi panni, sdraiata sul tavolo, in attesa, magari spaventata… Penso che questo sia sufficiente per far capire quanto siano coraggiose queste mamme.