A chi di voi non è capitato di tornare a casa a fine vacanza con centinaia se non migliaia di foto che poi rimangono nel vostro PC o, peggio ancora, sul vostro cellulare?

COME FOTOGRAFARE I BIMBI IN VACANZA?

Vi propongo alcuni suggerimenti per scattare meno foto, ovvero fare una cernita di scatti che hanno un significato per la vostra famiglia e che a distanza saranno i veri ricordi di questa vacanza.

Le vacanze estive sono un’ottima occasione per passare del tempo di qualità insieme ai vostri cuccioli: niente orari né impegni quotidiani e niente stress nel fare le cose di corsa. I ritmi più lenti ci permettono di fare insieme ai bimbi delle cose interessanti o semplicemente le cose quotidiane con più calma godendoci di più la loro presenza, le loro scoperte e i loro traguardi.

Sia che farete degli scatti ai vostri bimbi circondati dai bellissimi paesaggi o mentre si divertono insieme ai fratellini o ai loro coetanei oppure fanno delle nuove esperienze, vi vorrei dare alcuni suggerimenti per avere dei MERAVIGLIOSI RICORDI DI QUESTE VACANZE!

1. SCEGLIETE UNA BUONA LUCE

La luce, si sa, è molto importante! E importante è anche per avere una qualità maggiore della foto dal punto di vista tecnico la quale vi permetterà di fare delle stampe valide. Come ben sapete la luce diretta è molto fastidiosa per i bambini (e non solo!) perciò cercate un posto ombreggiato per fare dei bei ritratti, magari vicino a un muretto che riflette la luce.

Se invece non avete scelta, allontanatevi un po’ per fotografare tutto l’ambiente piuttosto che un ritratto del vostro bimbo da vicino.

Bambina che gioca con secchiello sulla sabbia

2. SCEGLIETE DELLE POSE SPONTANEE

Limitatevi a osservare i vostri bambini mentre sono impegnati a svolgere delle attività senza disturbarli per chiedergli di guardarvi. Le foto saranno sicuramente più autentiche e le loro espressioni più naturali.

Bambina gattona sulla spiaggia verso il mare

3. DOCUMENTATE DEI MOMENTI DEL VOSTRO QUOTIDIANO

Fare la colazione tutti insieme, saltare sul lettone, leggere un libro con la mamma sono delle attività che nella vita frenetica di tutti i giorni non ci godiamo più di tanto, quindi in assenza di orari, questi momenti della nostra routine si svolgono più serenamente.

4. RACCONTATE UNA STORIA

Pensate a quali ricordi volete avere di questa vacanza a distanza di anni. I dettagli di alcune esperienze, momenti che non si ripresenteranno nelle vacanze successive, alcuni posti con un certo significato per voi o degli atteggiamenti dei vostri bimbi che non potranno ripetersi. Per esempio: un’estate siamo stati in una casa vacanze dove faceva molto caldo e mia figlia si era abituata a dormire per terra. Quest’anno non ci siamo stati per cui ovviamente questa circostanza non si è più ripetuta.

5. INCLUDETE L’AMBIENTE CIRCOSTANTE

A parte le foto con i dettagli, i ritratti da vicino dei nostri piccolini, le varie situazioni, includete anche i paesaggi e i vari ambienti per ricordarvi il posto e i luoghi dove giocavate o passeggiavate con i vostri bambini.

6. INCLUDETEVI NELLE FOTO

A meno che il papà non sia appassionato di fotografia, difficilmente noi mamme riusciamo ad essere nelle foto. Convincete vostro marito a documentare i momenti insieme ai vostri piccolini. Questa lezione l’ho imparata quando un giorno mio figlio sfogliando un foto album delle nostre vacanze dove apparivo a malapena mi chiese: “Mamma ma tu dove eri? Non stavi con noi?” Da quel momento ho capito che le foto servono a noi come ricordo, ma soprattutto servono a loro per osservare (e osservarsi) e constatare come sono stati bene in vacanza con mamma e papà (e fratellini, nonni, ecc.)

7. NON LASCIATE LE FOTO SULLA SCHEDA DI MEMORIA O SUL HD

Siamo nell’era digitale e i nostri figli sono la generazione più fotografata di sempre (anche perché è gratis, giusto?). Ma se dovessimo veramente rivedere, per esempio, le vacanze passate, avremmo qualcosa a portata di mano? Un fotolibro, delle stampe, un ingrandimento? Considerate che fra 2-3 anni sarete colmi di foto e sarà sempre più difficile trovare il tempo per selezione e stampare i vostri ricordi.

A volte ho nostalgia per i tempi quando c’era solo la fotografia analogica e l’unico ricordo era la foto di famiglia sulla spiaggia STAMPATA dal fotografo ambulante che passava…non importa se c’era anche il suo set fotografico a tema o il buffo cappello da messicano, importante è che quella foto esiste dal vivo e tutti la possono vedere, soprattutto i nostri figli.

Se siete appassionati di fotografia e avete delle domande o informazioni da chiedermi, mi potete scrivere QUI e sarei felice di aiutavi.